Un luogo affascinante capace di unire la bellezza della natura con un’importante pagina di storia del territorio.

L’Isolino Virginia è tutto questo: una perla che richiama a Biandronno sempre turisti e visitatori con il desiderio di stupirsi di ciò che osservano. Questa volta l’appuntamento con il passato è stato ancor più prezioso, grazie alla presenza di Archeologistics, formazione tutta al femminile, che riunisce archeologhe, antropologhe e storiche dell’arte, che nel mese di ottobre ha organizzato numerose visite guidate.

Gli incontri, proposti all’interno della rassegna “Beato chi ci viene”, realizzata mediante il bando regionale “Ogni giorno in Lombardia” prevedevano approfondimenti sui beni Unesco della provincia di Varese, fra cui proprio L’Isolino Virginia.

In un pomeriggio di sole curiosi e appassionati si sono radunati a fine ottobre a Biandronno, con il desiderio di approfondire una delle più importanti testimonianze nell’ambito della preistoria europea, inserito da Unesco fra “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”.

La ricchezza di reperti e le spiegazioni delle volontarie di Archeologistics hanno permesso cosi di comprendere meglio la vita dei nostri antenati, in una cornice preziosa anche dal punto di vista naturalistico.

La voglia di conoscere e stupirsi non si ferma qui però: Archeologistics proporrà in attesa del Natale un viaggio alla scoperta delle natività custodite in diverse chiese, cappelle e musei della provincia, come la chiesa di Santa Maria foris portas, nella cripta del Sacro Monte, al Museo Baroffio, nel santuario di Saronno, nel battistero di San Giovanni e a Cadegliano Viconago.