Un grande evento internazionale. Nord e Sud Italia uniti per la più importante mostra mai realizzata sui Longobardi.

Una mostra epocale, punto di arrivo di oltre 15 anni di nuove indagini archeologiche, epigrafiche e storico-politiche su siti e necropoli altomedievali.

Dal 1 settembre al 3 dicembre 2017 al Castello Visconteo di Pavia, dal 15 dicembre 2017 al MANN di Napoli e ad aprile 2018 al Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo. (continua dopo la galleria)

Oltre 300 le opere esposte, più di 80 i musei e gli enti prestatori, oltre 50 gli studiosi coinvolti nelle ricerche, 32 i siti e i centri longobardi rappresentati in mostra, 58 i corredi funerari esposti integralmente, 17 i video originali e le installazioni multimediali.

Dopo la fine dell’Impero d’Occidente, l’Italia, sotto il dominio dei Goti, era rimasta il cuore economico, culturale e religioso dell’Europa. Tutti i tentativi di riunire l’antico Impero si infrangono nel 568 con l’arrivo di un popolo “invasore”: i Longobardi. Da quel momento la storia dell’Italia non sarà più la stessa.

Gli “uomini dalle lunghe barbe” danno il via a quel lunghissimo periodo di frammentazione politica della Penisola che si protrae sino al Risorgimento. Ma, la storia di questo Popolo è anche il racconto di grandi sfide economiche e sociali, di relazioni e mediazioni tra Mediterraneo e Nord Europa, di secoli di guerre e scontri, di alleanze strategiche e contaminazioni culturali tra differenti popolazioni, di grandi personalità. Un’epopea che ha visto Pavia diventare capitale del Regno Longobardo e il Sud Italia, con il Ducato di Benevento, memoria e retaggio sino a oltre metà del XI secolo del dominio pavese abbattuto da Carlo Magno nel 774.

 

Come arrivare: orari e biglietti, qui tutte le informazioni 

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